Mettersi a nudo

by oriente, 24 Maggio 2019

La mia esperienza di massaggiatrice nelle Spa di Hotel, mi ha permesso di poter toccare grandi quantità di persone, le più diverse tra loro. C’è stato un periodo in cui  vedevo tutto il giorno per sei giorni alla settimana persone in accappattoio vestite dalla loro pelle. Mi chiedevo spesso come potessero essere fuori da lì, nei loro vestiti. Capitava di incontrarle per strada, mi salutavano ma io non riuscivo a riconoscerle.
A volte, prima di entrare nella cabina massaggio, il cliente mi veniva segnalato come “difficile, pretenzioso,  arrogante.

Entrava in silenzio, si sdraiava, riceveva il trattamento e in silenzio usciva  salutando gentilmente. Non mostrava nessun comportamento che potesse indicarmi il tratto maleducato utilizzato nelle altre occasioni.

Poi ho capito che il mio lavoro si differenzia da tutti gli altri per il fatto che la persona si presenta da me svestita, senza i suoi abiti.

I corpi nudi mi fanno pensare a come possiamo essere diversi senza vestiti.
La parola METTERSI A NUDO significa rivelare la nostra vera natura.

Anche se spogliarsi non è mettersi a nudo, stare nudi fa togliere buona parte del nostro ego.

Nel nudo non c’è ricchezza, superiorità e sicurezza.

Come possiamo essere arroganti e maleducati, nudi di fronte ad un altra persona? Come possiamo sentirci superiori?

Senza il nostro abito siamo senza difese, senza barriere e il nostro ego ha poco da mostrare. Ci esprimiamo attraverso il corpo, giudichiamo indossando un vestito, giudichiamo chi è vestito.

Dovremmo parlare di noi completamente nudi. Esprimerci, mostrarci, svelarci. Parlare di cose importanti e prendere decisioni serie, mettendoci nudi l’uno di fronte all’altro, in piedi o da sdraiati, non importa. Perchè da nudi è più facile essere sè stessi.  Spogliandoci, possiamo spogliarci dai nostri condizionamenti e dalle nostre corazze.
Gli abiti possono nascondere qualcosa di noi o mostrare qualcosa che non siamo. Il nudo ci mette a nudo.

Entriamo nudi in questo mondo e ne usciamo con un bell’abito, quello che ci ha rappresentato in vita.

Come dice un vecchio detto: ” l’ultimo vestito avrà le tasche cucite”.

* L’immagine è la ricostruzione della performance Imponderabilia di Marina Abramovich e Ulay