Da dietro sbarre invisibili guardi il mondo che si muove. Te ne stai fermo lì, tra i passi che non ti portano lontano. Al sicuro tra illusorie sicurezze non ti accorgi che la paura non impedisce la morte, non ferma le malattie, non scaccia i problemi e le spiacevoli sorprese. Non ti accorgi che la paura indebolisce, blocca l’energia vitale che per natura vuole scorrere verso tutte le direzioni. Senza l’energia vitale non c’è protezione e nemmeno evoluzione. Dentro una gabbia invisibile, non vedi che il portone è rimasto aperto. Nell’impossibilità di muoverti, non ti sei dato la possibilità di scegliere chi e cosa fare entrare. La preda facile da trovare è quella che sta immobile, quella che non conosce vie di fuga.
La paura della paura è veleno. L’antidoto è custodito nell’energia vitale, quella che ti porterà ovunque.